Venerdì 30 settembre , presso l’Università della Basilicata – Dipartimento di Scienze, si è svolta la premiazione dei primi classificati nella fase regionale dei Giochi delle Scienze Sperimentali e delle Olimpiadi delle Scienze Naturali 2022.
Per i Giochi delle Scienze Sperimentali sono stati premiati:
1°BRANCUCCI Chiara I C «L. Milani» -Potenza Quarto
2°GINO Francesca I C “A. Busciolano” – Potenza
3°GRUOSSO Sara I C «L. Milani» -Potenza Quarto e PREZIOSA Pasquale I C “A. Busciolano” – Potenza (pari merito)
I premiati delle Olimpiadi delle Scienze Naturali:
BIENNIO
1° MARIANI MARCO – L S PASOLINI di Potenza
2° TELESCA GIORGIA – L S PASOLINI di Potenza
3° LAGRUTTA FRANCESCO e GRAZIANO FRANCESCA (pari merito) – IIS DE SARLO – DE LORENZO di Lagonegro (PZ)
BIENNIO PRIMO CLASSIFICATO DEI TECNICI/PROFESSIONALI
MARE GIUSEPPE – IIS GASPARRINI di Melfi (PZ)
TRIENNIO BIOLOGIA
1° LORUSSO ALESSIA – L C DUNI di Matera
2° VOLPE MARCO e CLEMENTE RAFFAELE (pari merito) – L C DUNI di Matera
3° GOTTI GIOVANNI GIUSEPPE – IIS PEANO di Marsico Nuovo (PZ)
TRIENNIO SCIENZE DELLA TERRA
1° DI NELLA FRANCESCA – L S GALILEI di Potenza
2° CAIVANO VITTORIO – L S GALILEI di Potenza GALILEI
3° LAPENNA ERICA – L S GALILEI di Potenza – e PIZZICHILLO ANTONIO – L S PASOLINI di Potenza (pari merito)
Dopo una breve presentazione delle due competizioni da parte delle referenti regionali Assunta Esposto e Denis Gonni, i docenti, gli studenti e i genitori presenti hanno seguito con interesse l’intervento di Carmine Lupia, specializzato in etnobotanica e fitosociologia, nonché direttore del Conservatorio di Etnobotanica di Castelluccio Superiore (PZ).
Lupia, nella sua relazione “Etnobotanica nell’Italia Meridionale”, ha presentato con grande competenza e passione i diversi ambiti di utilizzo delle numerosissime specie erbacee, arbustive ed arboree presenti nel meridione e in Basilicata in particolare, intrecciando anche notizie storiche, leggenda e mito: piante utilizzate come verdura, per le loro radici e i tuberi, per la produzione di farine, olio, infusi, cenere e tanto altro. Sarà capitato a tutti di mangiare cicoria pensando all’inulina presente in essa, un polimero che contribuisce a controllare i livelli di colesterolo… ma le cicoridee sono 67 specie! E che dire della “pasta al pomodoro”, rossa, condita con i frutti della rosa canina, consumata già nel 1600! Ma attenzione…raccogliere erbe spontanee richiede grande conoscenza e abilità perché alcune possono essere commestibili solo in alcuni periodi della loro crescita o solo in alcune parti e i nomi dialettali della tradizione contadina spesso indicano anche questo aspetto.
Difficile sintetizzare in poche righe, ma sicuramente è cresciuto nei presenti il senso di stupore e meraviglia per il “pianeta verde” che non finisce di sorprenderci.
Alla fine del suo intervento, Carmine Lupia ha premiato tutti gli studenti consegnando gli attestati di merito, i libri e gli zainetti con il logo dell’ANISN.